Asterix: 2 nuove certificazioni
Asterix continua il suo percorso di qualità, altre due certificazioni per l’azienda bolognese di facility management
Non si ferma il percorso di certificazione di Asterix, l’azienda bolognese attiva da oltre 15 anni nel settore del facility management (dalle pulizie alla disinfestazione, alla cura del verde) rivolto a medie e grandi imprese.
Alla Iso 9001:2015, si sono aggiunte altre due importanti certificazioni: una a dicembre 2023, la Uni PdR 125:2022 parità di genere, e un’altra ad aprile scorso, la Uni En Iso 16636 Servizi gestione e controllo delle infestazioni (Pest management).
“A fine 2023 si è concluso un percorso nel quale crediamo molto”, fanno sapere da via dell’Arcoveggio. “Il percorso di certificazione parità di genere ha l’obiettivo di valorizzare un ambiente di lavoro equo, che promuova la diversità, aumenti la produttività ed efficienza, riduca le discriminazioni e favorisca un clima lavorativo positivo e collaborativo”.
E lo scorso aprile si è compiuto un ulteriore passo in avanti. “Abbiamo ottenuto un altro riconoscimento per il settore Pest management, la certificazione 16636 per i servizi gestione e controllo delle infestazioni”, commenta l’amministratore delegato di Asterix, Enrico Bottazzi. “Stiamo lavorando perché non rimanga l’ultima e si possa proseguire con l’ottenimento di altre importanti certificazioni”.
Asterix è un’azienda che nasce come impresa familiare nel 1984 dalla famiglia Bottazzi. L’anno della svolta è però il 2007 con il passaggio generazionale compiuto dall’attuale amministratore delegato Enrico Bottazzi.
Oggi il gruppo si pone sul mercato al servizio di circa 900 aziende in tutta Italia, con oltre 500 lavoratori formati per operare nel pieno rispetto delle norme sulla sicurezza e della tutela dell’ambiente.
Asterix è un’impresa che presta grande attenzione anche al sociale. In questi anni non ha fatto mancare il suo sostegno a realtà come Bimbo Tu, Fondazione Ant Italia Onlus, Fondazione Sant’Orsola, Papa Giovanni XXIII, La Mongolfiera e Libera Terra.
Per non parlare delle partnership sportive, che vedono l’azienda al fianco di Virtus Segafredo Bologna, del Bologna Football Club 1909 e della società sportiva Benedetto XIV.