Bandi regionali e investimenti PSR

Bandi regionali per investimenti PSR e nuove opportunità per le imprese agroalimentari. Risorse per la diversificazione aziendale, agricoltura sociale e tanto altro
“Frutteti resilienti” prorogato al 30 aprile; aperte le domande per sistemi di difesa antigelo. Risorse per l’insediamento di giovani agricoltori, per la diversificazione aziendale, agricoltura sociale, agricoltura integrata e biologica, vigneti, benessere animale.
Sono aperti diversi bandi della Regione Emilia-Romagna per investimenti e diversificazione aziendale. Per il territorio è di particolare rilevanza la proroga dell’intervento SRD01, relativo a investimenti per i cosiddetti “frutteti resilienti e protetti”, con importanti chiarimenti relativi alle misure di gestione irrigua, che sono stati fortemente richiesti da Coldiretti regionale.
Il nuovo termine è fissato al 30 aprile 2025. Stessa scadenza per i bandi relativi alle infrastrutture di irrigue e di bonifica e per interventi di sostegno al settore vitivinicolo. Al 31 marzo la scadenza per la ristrutturazione e riconversione dei vigneti. Il 28 marzo scadono i termini per domande relative a investimenti per la diversificazione in attività non agricole, ovvero trasformazione di prodotti agricoli e agricoltura sociale.
Il 17 marzo è l’ultimo giorno utile per le richieste di contributo per pratiche e tecniche di produzione biologica, ritiro dei seminativi, lavorazione ridotta dei suoli, produzione integrata, mantenimento di sistemi agroforestali e apporto di sostanza organica nei suoli. Il 28 marzo scadranno invece i termini per partecipare ai bandi agroambientali dedicati all’apicoltura e al benessere animale. Entro il 16 maggio devono essere presentate le richieste di insediamento di giovani imprenditori agricoli (con età inferiore a 41 anni) ed eventuali connessi investimenti produttivi.
Al 30 maggio le domande dedicate agli investimenti per migliorare i livelli di benessere animale negli allevamenti. L’intervento SRD06, azione 1, relativo a investimenti per la prevenzione dei danni da eventi climatici avversi, come gelate primaverili, prevede la scadenza al 6 giugno 2025 e i beneficiari (coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali) potranno contare su un monte risorse di 1.400.000 euro per acquisto e messa in opera di sistemi di prevenzione quali ventilatori, bruciatori fissi o mobili, impianti antibrina, con relative centraline e stazioni di pompaggio. Il sostegno previsto in conto capitale è del 70% sulle spese ammesse.
Gli interessati possono contattare gli Uffici di Zona di Coldiretti per ogni chiarimento e per la predisposizione delle richieste da inviare alla Regione Emilia-Romagna.