COBO Open Innovation: bando per le PMI
COBO Open Innovation, fino al 15 settembre un bando per piccole e medie imprese. Bologna potrà erogare contributi fino a 50.000 € come rimborso spese
Partecipare a un programma di Open Innovation per integrare all’interno dei processi aziendali soluzioni e tecnologie abilitate e/o portabili su rete 5G, e/o una o più delle tecnologie emergenti (ad esempio: Internet of Things, Intelligenza Artificiale, Blockchain). E ancora, al termine del percorso, accedere alle opportunità di sostegno e supporto all’implementazione della soluzione individuata.
Questo l’obiettivo del bando promosso dalla Città metropolitana, in collaborazione con Almacube, per selezionare tre piccole e medie imprese con sede in Italia, nell’ambito del Progetto “CTE COBO – Casa delle Tecnologie Emergenti di Bologna”, finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy con i fondi FSC 2014-2020, nell’ambito del Programma di Supporto alle Tecnologie Emergenti del Piano per la diffusione della Banda Larga.
CTE COBO, attivo da febbraio 2023, ha l’obiettivo di realizzare a Bologna un centro di trasferimento tecnologico diffuso sulle tecnologie emergenti abilitate dal 5G in grado di promuovere soluzioni innovative, nuove idee imprenditoriali, l’accelerazione di start-up e il trasferimento tecnologico in particolare a favore delle piccole e medie imprese.
Il programma Open Innovation concorre alle finalità del Progetto CTE COBO:
– ampliando il bacino di persone e attori coinvolti nei processi di innovazione, promuovendo l’innovazione del tessuto economico e la connessione tra imprese strutturate e start-up;
– rafforzando il posizionamento della Casa delle Tecnologie Emergenti come polo di competenze e conoscenze sull’innovazione;
– promuovendo l’emersione di soluzioni innovative alle sfide individuate attraverso metodologie dell’Open Innovation.
Il programma COBO Open Innovation permetterà alle tre imprese selezionate di scoprire e interagire, attraverso un programma di Open Innovation guidato dal partner Almacube, con startup/spin-off e PMI innovative in possesso di soluzioni e tecnologie in linea con i bisogni interni all’azienda.
Al termine del programma, l’impresa può decidere di implementare la soluzione innovativa co-progettata con la start-up: in questo caso potrà ricevere un contributo da Città metropolitana a titolo di rimborso spese fino a 50.000 euro e fino al 50% delle spese sostenute.
I moduli per le candidature, che devono essere presentati entro le ore 12 di venerdì 15 settembre, sono disponibili sul sito di progetto.
“Questa seconda call promossa nell’ambito del progetto “CTE COBO – Casa delle Tecnologie Emergenti di Bologna” ha l’obiettivo di favorire le connessioni e le sinergie tra piccole e medie imprese e start-up innovative – afferma la delegata del Sindaco di Bologna alla promozione economica e attrattività internazionale Rosa Grimaldi.
Combinando l’offerta del programma di innovazione aperta all’opportunità di un rimborso spese, intendiamo promuovere l’innovazione dei processi di alcune imprese sostenendo, al contempo, l’ingresso sul mercato di start-up, spin-off e imprese innovative. Nella prospettiva di Bologna Città della Conoscenza, l’innovazione del tessuto economico e imprenditoriale è centrale; come Comune e Città metropolitana di Bologna crediamo che, per questo fine, la Casa delle Tecnologie Emergenti, anche per l’ampio partenariato che rappresenta, possa avere un ruolo importante di stimolo e supporto”.