Coldiretti: Giovani Agricoltori a scuola di futuro
Al via la due giorni della scuola strategico-politica per gli imprenditori under 30: presenti i giovani agricoltori modenesi
“In Italia c’è un esercito di oltre 55mila giovani impegnati quotidianamente in agricoltura per difendere l’ambiente, il territorio, la salute e contrastare i cambiamenti climatici. Un settore strategico per la ripresa economica e occupazionale del Paese che dovrà per il futuro contare sull’energia, la preparazione e la lungimiranza dei suoi giovani imprenditori”. Lo ha detto Nicola Bertinelli, Presidente di Coldiretti Emilia Romagna in occasione della tappa regionale di Coldiretti Giovani Impresa Academy, la scuola strategico-politica diretta agli imprenditori under 30, pensata per sostenere la crescita dirigenziale delle nuove generazioni di agricoltori e che vede la partecipazione anche di tre giovani agricoltori modenesi.
Progettato in collaborazione con Inipa Coldiretti Education, la scuola promette di avviare una costante riflessione sulle aree tematiche più rilevanti e di attualità per l’agroalimentare italiano per quanti interessati a divenire parte integrante di Giovani Impresa e contribuire allo sviluppo del settore.
La due giorni bolognese, che vede la presenza con Bertinelli del Direttore regionale Marco Allaria Olivieri, della Delegata nazionale di Coldiretti Giovani Impresa, Veronica Barbati e del delegato regionale, Andrea Degli Esposti, propone un’azione di primo avvicinamento e inserimento di nuovi giovani imprenditori in Coldiretti Giovani Impresa attraverso una serie di incontri e di momenti di approfondimento guidati da testimonianze di referenti di area, tecnici da Bruxelles, testimonial del territorio, professori universitari e ricercatori.
L’incontro è stato inaugurato dal Presidente Nazionale Ettore Prandini che ha raccontato ai ragazzi la sua storia personale e la sua esperienza di rappresentanza ma anche le sfide che il Paese ha davanti, con le progettualità di Coldiretti messe in campo per la ripartenza.
“L’accesso alla conoscenza e il coinvolgimento in luoghi di confronto è un passaggio strategico e decisivo per la costruzione di una classe dirigente autorevole, aperta, consapevole ed europea” ha detto Andrea Degli Esposti, Delegato regionale di Giovani Impresa.
Fonte: Coldiretti Modena