Cooperativa Agricola Cesenate: 75 anni e un bilancio record
La Cooperativa Agricola Cesenate ha compiuto 75 anni e durante l’assemblea dei soci ha presentato il miglior bilancio della sua storia. Previsti 22 milioni di investimento
Domenica 7 maggio, presso la Fiera di Cesena, si è svolta l’Assemblea dei Soci 2023 della CAC – Cooperativa Agricola Cesenate (sito web) che dopo tre anni è tornata in presenza. Hanno partecipato all’assemblea circa 800 persone tra soci, dipendenti, collaboratori e stakeholder ed è stata l’occasione per festeggiare i 75 anni della cooperativa.
Nel corso dell’Assemblea è stato approvato all’unanimità il bilancio con 47,48 milioni di fatturato in crescita del 9%, 1,7 milioni di euro di utile e 29,7 milioni di euro di liquidazione agli agricoltori soci, in crescita del 12,45 %. I risultati sono stati definiti come i migliori di sempre stabilendo un bilancio record per la cooperativa, nonostante i rincari per l’aumento dei costi delle materie prime e dell’energia.
Negli ultimi tre anni – segnati dalla pandemia e dalla guerra in Ucraina – il Cda della cooperativa per rimanere in un mercato fortemente propenso all’innovazione e internazionalizzato, ha svolto una scrupolosa gestione attraverso un piano programmatico e scelte strategiche che hanno permesso di raggiungere questo importante risultato adottando una vision che ha permesso anche di rafforzare la partnership con i clienti.
Il mercato di CAC si estende oltre i confini nazionali e la cooperativa esporta i suoi prodotti in ogni parte del monto, in particolare in Asia e in Europa dove viene realizzato il 75% del suo fatturato. CAC si occupa di coltivare le varietà di proprietà delle maggiori aziende mondiali del settore sementiero che si affidano alle oltre 2.000 aziende agricole presenti lungo lo Stivale per la loro riproduzione. I soci assistono la lavorazione del prodotto durante tutto il ciclo fino alla raccolta.
A Cesena, lo stabilimento della Cooperativa è il primo in Europa per volumi e tecnologie nella lavorazione del seme e mette a disposizione anche uno dei più avanzati laboratori fitosanitari che permette di effettuare i test di analisi per definire la qualità del seme stesso.
Inoltre, nel mese di aprile 2023 alla presenza di Alessio Mammi, assessore dell’Emilia-Romagna all’Agricoltura, è stato presentato il piano di ampliamento di CAC che prevede più di 22 milioni di euro di investimento, ottomila metri quadri di nuova superficie per ampliare la capacità logistica e produttiva della cooperativa. I lavori, partiti a ottobre 2022, finiranno nel 2026.
”Il nuovo investimento — dice Giovanni Piersanti, presidente della cooperativa — si inserisce in una fase di forte sviluppo delle commesse della cooperativa, in particolare per quanto riguarda le colture orticole, cereali biologici e colture sementiere a basso impatto ambientale. Gli interventi in fase di realizzazione fanno parte del progetto “Integrazione filiere sementiera e orto-vivaistica sostenibili” che rientra in un programma di filiera nazionale finanziabile con i fondi del PNRR.”
Nel corso dell’Assemblea l’intervento del presidente Piersanti ha fatto cenno anche alla visita agli stand della CAC – durante l’anteprima di Macfrut – del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha permesso di illustrare i prodotti della cooperativa e condividere i valori di mutualità e cooperazione che la ispirano quotidianamente.
“Sentire il Presidente parlare di agricoltura è stato emozionante. Una grande soddisfazione vederlo visitare il nostro stand. – ricorda Piersanti – Oltre ad aver chiuso positivamente l’anno, la cooperativa rimane un punto di riferimento per il settore, anche in momenti difficili. La prova di questo successo è la fiducia riconosciuta dai clienti. Per continuare a competere dobbiamo elevare il grado di professionalità e sviluppare una continua specializzazione del personale, dei soci e degli amministratori, per gestire al meglio la cooperativa”.
Nel ricordo degli gli ultimi tre anni fa anche un plauso al CdA “Sono stati tre anni intensi: come Consiglio di Amministrazione ci siamo trovati di fronte a scelte strategiche e politiche di investimenti notevoli al fine di rimanere in un mercato fortemente internazionalizzato e propenso all’innovazione. Questi sono stati gli elementi che hanno permesso, e continuano a permetterci, di creare valore.”
LA CAC IN BREVE
C.A.C. è una cooperativa agricola fondata nel 1948 che oggi associa oltre 2.000 aziende agricole, offrendo servizi di moltiplicazione su contratto di sementi orticole e industriali. Le varietà da riprodurre, di proprietà delle maggiori aziende sementiere mondiali, sono affidate agli agricoltori associati e restituite ai committenti dopo accurati test nei laboratori dello stabilimento di Cesena, primo in Europa per volumi e tecnologie nella lavorazione del seme. C.A.C. si occupa del collocamento di queste varietà presso i propri soci, assistendoli durante il ciclo delle colture fino alla raccolta del seme. Le sementi vengono coltivate nelle aree dove il clima e l’ordinamento colturale sono favorevoli all’ottenimento di una produzione di qualità eccellente. Le aree principali sono l’Emilia-Romagna e le Marche, ma vi sono importanti zone di produzione anche in Umbria, Molise, Puglia, Toscana e Veneto.
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