La CamCom di Ferrara per l’educazione imprenditoriale nelle scuole
Educazione imprenditoriale: team imprenditoriali di studenti del Liceo scientifico Roiti svolgeranno il percorso “Idee in Azione One week”
Nuove idee imprenditoriali nasceranno fra i banchi di tre classi quinte del Liceo Scientifico Roiti nell’ambito del progetto promosso dalla Camera di commercio di Ferrara e JA Italia “Idee in azione one week”, un nuovo programma di educazione imprenditoriale che si aggiunge ai tanti già diffusi da Junior Achievement, la più grande ONG che si dedica a livello mondiale all’educazione imprenditoriale e finanziaria dei giovani nelle scuole superiori e che, sotto la supervisione della Commissione Europea e del Ministero della Pubblica istruzione, in questi anni, ha coinvolto già oltre 400mila studenti italiani ed europei.
Le classi costituiranno uno o più team imprenditoriali curandone la gestione, dal concept di un’idea alla realizzazione del modello di business, fino al prototipo del prodotto/servizio ideato e sviluppato dai ragazzi. Svolgeranno il loro percorso, articolato in quattro giornate, una per ogni modulo, in parte presso i Laboratori Aperti dell’ex Teatro Verdi e in parte in classe, dal 27 al 30 marzo prossimi, in parte presso i Laboratori Aperti dell’ex Teatro Verdi e in parte in classe.
Si tratta di una importante opportunità per i ragazzi coinvolti, coerente con la scelta che la Camera di commercio di Ferrara ha fatto già da qualche anno, di investire sull’educazione imprenditoriale promuovendo partnership e progetti che avessero come obiettivo quello di sviluppare nei ragazzi, attraverso il fare impresa, quel set di competenze imprenditoriali (es. lavoro di gruppo; risoluzione di problemi; pianificazione; comunicazione in pubblico; etc.) e di cittadinanza attiva, utili per la comprensione di problematiche sociali e ambientali, fondamentali, anche indipendentemente dai loro interessi lavorativi futuri.
Ma questo progetto rappresenta anche una grande occasione, perché svolgendo il percorso fuori dalla scuola, consente ai ragazzi e ai docenti di creare nuove relazioni con quelle realtà che a livello locale sono attive sul piano dell’innovazione, della ricerca, della sperimentazione, della cultura come i Laboratori Aperti.
Lo sviluppo delle competenze imprenditoriali, che sono, in ultima istanza, competenze per la vita, non possono prescindere infatti, dal fare esperienze e costruire continuamente relazioni con il contesto territoriale, soprattutto laddove i ragazzi possono trovare spunti e stimoli per la loro crescita come persone e alimentare quella creatività che sarà caratteristica decisiva nell’affrontare il loro futuro.
Al termine del percorso, tutte le classi che in regione, grazie alle Camere di commercio, hanno partecipato al progetto, si “sfideranno” in una competizione nella quale, di fronte ad una giuria di esperti, illustreranno la loro idea e cercheranno di valorizzare il lavoro fatto in team, confrontandosi con spunti e suggerimenti che gli consentano di prendere consapevolezza delle aree di miglioramento e degli aspetti del lavoro di gruppo da potenziare ulteriormente.
“Progetti come Idee in Azione one week – ha sottolineato il commissario straordinario della Camera di commercio, Paolo Govoni – dimostrano nella realtà che l’Alternanza è scuola a tutti gli effetti, favorendo una maggiore consapevolezza nei giovani circa le loro scelte future, fornendo le competenze, soprattutto trasversali, necessarie per affrontare il mondo del lavoro. Ora che la recente riforma ha assegnato alle Camere di commercio nuove importanti competenze in tema di Alternanza – ha concluso Govoni – il nostro impegno si moltiplica focalizzando l’attenzione su tutti gli attori coinvolti nel processo, con l’obiettivo di favorire un percorso di condivisione ed abbattere le distanze tra le realtà produttiva e scolastica, non sempre allineate.”
“Per affrontare le sfide sociali future, abbracciare le opportunità offerte dalle nuove tecnologie e contribuire a una crescita economica sostenibile e rispettosa dell’ambiente, all’occupazione, alla competitività e al benessere delle persone – ha dichiarato Miriam Cresta, CEO di Junior Achievement – è necessario impiegare la forza dell’ecosistema regionale per creare innovazione sociale. È per rispondere a questa sfida che è nato il percorso Idee in Azione One Week, un programma didattico esperienziale, concentrato in una settimana, che ha permesso a circa 130 studenti di elaborare un progetto di impresa in un ambiente creato appositamente da un network composto da Unioncamere e le Camere di Commercio di Ravenna, Ferrara e Modena e ART ER. I partner hanno contribuito a rafforzare le capacità di innovazione dei giovani e delle giovani coinvolte offrendo loro, la possibilità di entrare in contatto con realtà innovative presenti sul territorio che sono certa sosteranno una nuova generazione imprenditiva”.