• 06/12/2024

Export Bologna: superati i 5 miliardi

 Export Bologna: superati i 5 miliardi

Export Bologna: vendite all’estero per oltre 5,4 miliardi tra aprile e giugno. Bene i mezzi di trasporto: +22%. Rallenta il mercato tedesco

È di oltre 5,4 miliardi di euro il valore delle esportazioni bolognesi nel fra aprile e giugno secondo le rilevazioni Istat rielaborate dall’Ufficio Statistica della Camera di commercio, con una crescita rispetto allo stesso trimestre del 2023 del +0,9%, rispetto ad  una media regionale solo leggermente positiva, +0,2%, ed una crescita nazionale che non va oltre il mezzo punto percentuale, +0,5%.

Rallentano le importazioni, che perdono nei tre mesi il 4,8%, segnale rilevante considerando che la manifattura bolognese opera sulla trasformazione di materie prime e semilavorati. In calo anche gli acquisti dall’estero emiliano-romagnoli, -6,9%, e nazionali, -4,6%.

In linea con l’andamento complessivo la crescita del settore manifatturiero (+0,8% rispetto a fine giugno 2023), da cui provengono quasi il 99% delle esportazioni bolognesi.  In crescita in particolare le vendite di mezzi di trasporto, la cui quota di mercato supera il 24% e cresce rispetto al giugno del 2023 del +22,1%.

Il trend di crescita dei mezzi di trasporto sostiene l’export del comparto della meccanica, che registra un complessivo +2,5%, nonostante il -6,5% dei macchinari, che definiscono quasi un terzo delle vendite all’estero bolognesi, a cui si aggiungono il -3,1% di computer, apparecchi elettronici e ottici, il -5,4% di metalli e prodotti in metallo e il -6,1% degli apparecchi elettrici.

Positive anche le vendite di abbigliamento, +1,7%, i prodotti petroliferi, +58,3%, quelli chimici, +11,1%.

Tra i primi dieci partner delle imprese bolognesi, ripartono le vendite negli Stati Uniti (+7,1%), che si conferma la principale meta di destinazione della manifattura bolognese oltre confine.

Rallenta il mercato tedesco, che pur restando il secondo mercato di destinazione, perde nei questi tre mesi un -3,9%. Tengono le vendite in Francia, +0,7%, e nel Regno Unito, +2,1%.

Va meglio il mercato asiatico, che cresce complessivamente del +11%, grazie al concomitante exploit delle esportazioni verso Giappone, +52%, dovuto quasi esclusivamente alle vendite del tabacco, e al +70% delle vendite le vendite di macchinari e mezzi di trasporto negli Emirati Arabi Uniti.

L’andamento da inizio anno

Complessivamente il primo semestre dell’anno si chiude così con un -3,3% per le vendite all’estero, dovuto esclusivamente al rallentamento di inizio anno; in valori assoluti si tratta di oltre 10,3 miliardi di euro. Il -2,6% degli acquisti porta il saldo vicino ai 4,8 miliardi di euro.

Rispetto al giugno 2023, crescono le vendite di prodotti petroliferi, +8,6%, e chimici, +4,3%, rallentano alimentari, -1,5%, abbigliamento, -11,6%, e il settore della meccanica in complesso, -2,9%, nel quale il buon risultato dei mezzi di trasporto, +13,5% a fine giugno, non è sufficiente a compensare il calo generalizzato degli altri comparti, tra cui spicca il -10% dei macchinari.

Tra i primi dieci partner delle imprese bolognesi, tengono le vendite negli Stati Uniti, +0,5%, ma rallentano in Germania, -5,7%, Regno Unito, -9,5% e Cina, -34,4%. Ancora forte il mercato giapponese, +81,8%.

Da Camera di Commercio di Bologna

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Redazione

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