Findus e la lotta ai rifiuti in mare
Findus presenta i risultati della campagna LifeGate PlasticLess per la lotta alla plastica e di un progetto educativo nelle scuole, “A Scuola di Futuro”
Continua il percorso di sostenibilità che Findus porta avanti da anni e di cui Capitan Findus si fa testimonial con il programma “Fish For Good, per il futuro degli oceani”. Si tratta di un vero e proprio manifesto articolato su tre pilastri:
- garantire una filiera responsabile e trasparente,
- prendersi cura attivamente dell’oceano con progetti tangibili
- avere a cuore la salvaguardia dell’ambiente
LE ATTIVITA’ MESSE IN CAMPO
Findus sostiene la campagna PlasticLess di Lifegate che ha portato l’azienda ad “adottare”, garantendone il corretto funzionamento e la manuntenzione, 10 Seabin, cestini mangia-rifiuti, in tutta Italia. In due anni sono stati raccolti oltre 12.500 kg di rifiuti, pari al peso di circa 840.000 bottiglie da 0,5L. I Seabin sono collocati lungo tutta la penisola, dalla Puglia (Brindisi), risalendo nel Lazio (Gaeta), in Toscana (a Viareggio, sull’Isola d’Elba e di Capraia), Emilia-Romagna (Marina di Ravenna, Cattolica, Cesenatico), Veneto (Venezia) e Liguria (Porto Venere).
In Emilia-Romagna si registrano i risultati più significativi: grazie ai 3 Sseabin installati nelle città di Marina di Ravenna, Cattolica e Cesenatico sono stati raccolti ad oggi oltre 3.385 kg di rifiuti, ovvero l’equivalente di 225.700 bottiglie da 0,5L.
“Quello dell’inquinamento marino è un problema di cruciale importanza che come azienda, attraverso progetti e azioni concrete, cerchiamo di affrontare da anni provando a fare la nostra parte. Per questo da due anni sosteniamo la campagna PlasticLess di Lifegate e abbiamo stretto quest’anno una partnership con Ogyre – commenta Manuel Rubini, Marketing Manager Findus – Centrali nel nostro programma sono inoltre attività volte a sensibilizzare i consumatori di oggi e di domani”.
“A SCUOLA DI FUTURO” : OLTRE 265 MILA BAMBINI A LEZIONE CON CAPITAN FINDUS
Gli impegni contenuti nel manifesto Fish for Good includono anche azioni volte a sensibilizzare i consumatori, come la realizzazione di un eco murales a Tor Bella Monaca, periferia di Roma, e l’attivazione di progetti destinati ai più piccoli, come “A Scuola di Futuro”, in collaborazione con Scuolattiva Onlus: un programma educativo dedicato ai bambini della scuola primaria per far scoprire loro il mondo marino e quello agricolo.
“La sostenibilità ambientale e sociale non solo sono decisive per lo sviluppo personale dei più piccoli ma sono anche le fondamenta per la futura crescita del nostro paese e delle nuove generazioni – afferma Simona Frassone Presidente di ScuolAttiva Onlus – il progetto educativo “A Scuola di Futuro” che ScuolAttiva promuove da oltre 6 anni insieme a Findus, ha coinvolto più di 265.000 studenti della scuola primaria, avvicinando gli alunni ad argomenti come la sostenibilità, il rispetto delle risorse naturali, le corrette scelte alimentari , temi che potranno renderli cittadini responsabili del loro futuro e soprattutto del futuro Pianeta.
Insieme a Capitan Findus promuoviamo nelle scuole i valori del rispetto, dell’inclusione e della collaborazione con l’obiettivo di costruire una leadership positiva che aiuti i bambini a superare le difficoltà rendendoli i veri Capitani del domani.”
L’IMPEGNO PER UNA PESCA RESPONSABILE E TRASPARENTE: OGGI IL 98% DEGLI APPROVVIGIONAMENTI SONO CERTIFICATI DA PESCA E ACQUACOLTURA SOSTENIBILI
Le modalità di pesca e di approvvigionamento giocano un ruolo fondamentale nella salvaguardia degli oceani e delle loro risorse, per questo è necessario che tutte le aziende coinvolte nel settore rispettino standard elevati che garantiscano una pesca responsabile per il futuro dei nostri mari.
Findus si impegna a scegliere pesca e acquacoltura sostenibili certificate MSC ed ASC e a sostenere attivamente importanti progetti di miglioramento delle filiere di pesca nel rispetto degli standard di sostenibilità. Un percorso avviato da tempo che ha portato l’azienda ad avere oggi la quasi totalità degli approvvigionamenti (98%) da pesca sostenibile certificata MSC e acquacoltura ASC – rigorosi processi di certificazione che garantiscono completa tracciabilità per pesce e prodotti ittici – con l’obiettivo di arrivare al 100% entro la fine del 2025.
CAPITAN FINDUS A CACCIA DI RIFIUTI MARINI CON I PESCATORI DI OGYRE
Tra le attività messe in campo, anche la collaborazione avviata quest’anno con Ogyre, la prima piattaforma globale di Fishing for Litter, nata con la missione di creare un legame tra le persone che hanno a cuore la salute del mare e dell’oceano e coloro che si impegnano attivamente per la sua pulizia. La collaborazione ha l’obiettivo di raccogliere in 12 mesi 6.000 kg di rifiuti: al momento ne sono stati raccolti oltre 5.000 kg.