• 15/10/2024

Florim presenta la strategia “CarbonZero”

 Florim presenta la strategia “CarbonZero”

Florim presenta la strategia “CarbonZero” e continua gli investimenti per raggiungere l’obiettivo emissioni zero

Florim continua ad investire per ridurre l’impatto generato dalla propria attività. Da oltre sessant’anni Florim, azienda del settore ceramico con sede a Fiorano Modenese, produce superfici ceramiche, cercando di lavorare nel rispetto dell’ambiente e delle persone. Una sensibilità che trova riscontro negli importanti investimenti che sono stati fatti dal 2008 e che sono raccontati con trasparenza nel Bilancio di Sostenibilità, strumento che diviene portavoce di un approccio produttivo sostenibile e virtuoso.

L’IMPEGNO DI FLORIM PER LA SOSTENIBILITA’

L’azienda ha inserito nel proprio statuto l’impegno a perseguire l’obiettivo delle zero emissioni nette e dal 2012 ha evitato l’immissione in atmosfera di 129.388 tonnellate di CO2. Fino a quando l’innovazione tecnologica non ne permetterà l’azzeramento, ha deciso di compensare volontariamente le emissioni di tutte le nuove collezioni.

In linea con la propria strategia che sposa un paradigma di business a beneficio del pianeta, Florim, certificata B Corp dal 2020, presenta “CarbonZero-”: il progetto di superfici Climate Positive che neutralizzano le emissioni di CO2 generate dalla loro produzione e dal loro ciclo di vita e vanno oltre l’impatto zero.

I prodotti “CarbonZero-”, infatti, creano un impatto positivo sull’ambiente poiché l’azienda aggiunge il 10% attraverso l’acquisto di crediti di carbonio certificati derivanti da progetti di energia rinnovabile in paesi in via di sviluppo.

IL COMMENTO DEL PRESIDENTE DI FLORIM, CLAUDIO LUCCHESE

“Il progetto “CarbonZero-” è un ulteriore e tangibile sforzo per contrastare l’eccessivo sfruttamento delle risorse naturali – commenta il presidente di Florim, Claudio Lucchese – . Un tassello di una strategia produttiva ragionata, storicamente fondata su tre driver inscindibili: bellezza, innovazione e sostenibilità. Florim ha calcolato l’impatto ambientale dei suoi prodotti lungo tutto il ciclo di vita e, per contenere le emissioni della propria attività, ha ridotto l’uso di risorse naturali e investito per rendere il processo produttivo sostenibile fino al 100% in termini di acqua, energia elettrica e recupero degli scarti.

L’EVENTO “THE BEAUTY OF REGENERATION”

Da quest’anno tutte le nuove collezioni Florim sono parte del progetto “CarbonZero-“, compresi i prodotti lanciati in occasione dell’evento “THE BEAUTY OF REGENERATION” che si è svolto all’interno della Florim Gallery dal 25 al 29 settembre. Frutto del più avanzato know-how tecnologico, le nuove serie Essential Mood, Eccentric Luxe, Biotech, Coretech e Stone Life sono il risultato della costante attività di ricerca e innovazione in termini di resa estetica e performance tecniche del prodotto.

Anche l’evento ha avuto una forte attenzione alla sostenibilità, sia ambientale che sociale. Il cibo che è stato consumato è stato donato alla Caritas dei comuni limitrofi. Inoltre, verranno compensate le emissioni generate dai mezzi di trasporto messi a disposizione per gli spostamenti da/per Bologna e riutilizzati nei propri spazi aziendali, piante e ornamenti floreali acquistati per l’allestimento.

IL BILANCIO DI SOSTENIBILITA’ 2022

Il profilo economico del 2022 di Florim evidenzia un fatturato consolidato di 584 milioni di euro, con un incremento di oltre il 22% e investimenti per 152 milioni di euro in significativa crescita rispetto all’anno precedente. Negli ultimi 11 anni sono stati investiti 58 milioni di euro in interventi di sostenibilità ambientale, di cui circa 8 milioni nel corso del 2022.

In materia ambientale oltre alle 129.388 tonnellate di CO2 non emessa dal 2012 (di cui 18.346 nel 2022) si segnala l’avvio di un progetto di decarbonizzazione che prevede la misurazione dell’impatto delle attività aziendali al fine di implementare una strategia di progressiva riduzione delle emissioni.

FLORIM

Florim produce da oltre 60 anni superfici ceramiche per tutte le esigenze dell’edilizia, dell’architettura e dell’interior design. Guidata da Claudio Lucchese, figlio del fondatore Giovanni Lucchese, l’azienda ha un passato radicato nel distretto ceramico italiano ed un presente da trend setter internazionale del settore.

Sono oltre 1.500 i dipendenti nel mondo e oltre 584 milioni di euro il fatturato realizzato prevalentemente con i marchi FLORIM, CEDIT, FLORIM stone. Inoltre, dopo aver cambiato il proprio statuto per diventare Società Benefit, ha ottenuto nel 2020 la certificazione B Corp e dal 2022 Florim è socia di Altagamma, la Fondazione che riunisce l’élite di aziende italiane ambasciatrici dello stile di vita italiano nel mondo.

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Annarita Cacciamani

Social brand journalist, racconta l'Emilia Romagna e la sua gente

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