Granterre: il primo bilancio di sostenibilità

Granterre bilancio sostenibilità
Per Granterre la sostenibilità è un pilastro del suo sviluppo. Ridotti i consumi di energia, produzione di rifiuti ed emissione nocive
Granterre – gruppo a totale proprietà cooperativa – ha pubblicato il suo primo Bilancio di Sostenibilità redatto secondo lo standard internazionale GRI 2021 consultabile al seguente link.
All’interno del Bilancio sono presenti le performance dell’anno 2022 e gli obiettivi di sostenibilità sul medio-lungo periodo. Entrambi sono correlati all’Agenda 2030 ONU e ai principi cooperativi che distinguono il Gruppo Granterre.
La Capacità industriale e il saper fare della tradizione del Gruppo sono gli ingredienti per garantire una migliore qualità di vita e lavoro delle persone a cui si rivolge. La tutela dell’ambiente e il sostegno a comunità e territori sono in linea con l’idea di sostenibilità ambientale, economica e sociale a cui fa riferimento Granterre.
Il Gruppo declina le sue priorità della sostenibilità in sei pilastri in cui definisce specifiche aree di impegno per poi sviluppare soluzioni che abbracciano le tre aree della sostenibilità.
I sei pilastri sono: valorizzazione delle persone; eccellenza e qualità dei prodotti; approvvigionamento responsabile e valorizzazione della filiera; impatto positivo sui territori e sulle comunità; tutela dell’ambiente e delle risorse; governance di sostenibilità.
Il bilancio di sostenibilità di Granterre mette in luce le politiche aziendali e i sistemi adottati per la prevenzione, gestione e mitigazione degli impatti generati dalle attività. Politiche che sono in grado di accompagnare le scelte di sviluppo del Gruppo e declinarle nel piano aziendale. Nella governance di Granterre emerge la figura del Consigliere delegato alla sostenibilità e un CSR & Sustainability manager in organico.
AZIONI DI RIFERIMENTO
Dal bilancio di sostenibilità emerge una significativa performance ambientale rapportata ai volumi di produzione. È registrata una riduzione dei consumi di energia al -3%, dei rifiuti al -14% e delle emissioni scope 1 e 2 pari al -7.2%. Un aumento significativo risulta nella scelta del packaging sostenibile che registra notevoli passi in avanti. Evince un aumento del 10% per l’utilizzo di carta certificata FSC, la riduzione di spessori di imballaggio e maggior utilizzo di monomateriale riciclabile.
Sport, salute e comunità sostenibili sono gli ambiti di attenzione in riferimento alle comunità e territori. Sono stati sostenuti diversi progetti sulle politiche di responsabilità sociale in cinque Regioni a cui fai riferimento il gruppo. Inoltre, 2,1 milioni di Euro di prodotti sono stati donati alle Onlus per sostenere le persone in difficoltà.
In riferimento ai territori un notevole impatto positivo è dato dalla filiera lattiero-casearia, dove con circa 1.300 aziende agricole e allevamenti genera un indotto occupazionale di circa 2.000 persone, creando valore economico e sociale nelle aree agricole e montane tra Emilia-Romagna e Veneto.
15.400 ore tra formazione e valorizzazione delle competenze, un +56 % rispetto all’anno precedente, sono state utilizzate per i lavoratori del Gruppo Granterre.
Negli stabilimenti sono stati aperti sportelli anti-molestie in collaborazione con le organizzazioni sindacali e con associazioni specializzate. Un passo in avanti sul fronte diversity & inclusion.
Passi in avanti anche sul fronte della sicurezza e salute sul lavoro. Sono diminuiti gli infortuni ed è stata estesa la certificazione ISO 45001 a 13 sedi aziendali, con l’obiettivo di coprire tutto il perimetro del Gruppo Granterre.
DICHIARAZIONI
“Nato dall’aggregazione di aziende cooperative con una spiccata sensibilità sociale e un forte radicamento territoriale, il Gruppo ha fatto della sostenibilità un pilastro strategico e identitario – ha dichiarato Andrea Benini, Consigliere Delegato alla Sostenibilità di GranTerre –.
Il bilancio appena presentato è il primo passo di un percorso che ci vede impegnati a raggiungere importanti obiettivi: per le nostre persone, per l’ambiente, per i soci e per le comunità. Siamo convinti che anche i consumatori sapranno apprezzare il nostro impegno, così come apprezzano le eccellenze gastronomiche italiane di cui Granterre è presidio”.