• 16/09/2024

Imprese giovanili a giugno in Emilia

 Imprese giovanili a giugno in Emilia

Pubblicati i dati sulle imprese giovanili nel mese di giugno 2024 nelle province e nei comuni emiliani elaborati dall’Ufficio studi della Camera di Commercio dell’Emilia

Sono  2.632  le imprese giovanili attive a Parma; il dato, riferito al 30 giugno scorso, emerge dalle analisi dell’Ufficio studi della Camera di Commercio dell’Emilia, che evidenziano una situazione immutata rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

L’incidenza delle imprese guidate da giovani under 35 è pari al 6,8% sul totale delle imprese attive in provincia, un dato lievemente inferiore a quello regionale (7,2%) e a quello nazionale (8,2 %).

La collocazione all’interno dei diversi comparti produttivi evidenza una rilevante presenza delle aziende giovanili nel settore dei servizi alle imprese, con 638 unità attive (+1,1% rispetto al giugno 2023), vale a dire il 24,2% del totale imprese giovanili con sede a Parma e provincia. Seguono, per importanza, il commercio con 591 unità attive (22,5% sul totale delle imprese e un lieve calo dello 0,5% sul primo semestre  2023), le costruzioni (395 unità, in calo dell’1,3%),  i pubblici esercizi con 261 unità  (+ 1,6%) ed i servizi alle persone (221 unità con un -3,5%).

In calo anche l’agricoltura (263 imprese giovanili, -2,6% rispetto a giugno 2023), mentre invece aumenta l’industria con 262 unità (+4,8%).

Quanto alla forma giuridica, le imprese giovanili sono per lo più società individuali (1.952 unità, pari al 74,2 % delle imprese under 35 attive); seguono le società di capitali (543 unità, pari al 20,6% del totale delle giovanili) le società di persone (119 unità, 4,5%); cooperative e consorzi le rimanenti unità.

L’impresa giovanile è valutata dall’indagine camerale anche in base al grado di presenza di giovani, vale a dire secondo la percentuale di quote possedute da under 35, identificando tre gradi di presenza crescenti: “maggioritaria”, “forte” ed “esclusiva”. Sul totale delle imprese della provincia individuate come “giovanili”, l’87,3% delle imprese attive è a presenza “esclusiva” di giovani, il 10,8% delle imprese giovanili attive è a presenza “forte” e l’1,9% delle attive è a presenza “maggioritaria”.

La distribuzione territoriale delle imprese giovanili (per comune e per aggregato) evidenzia la forte concentrazione numerica sul comune capoluogo (1.188 imprese under 35, pari al 45,1% sul totale delle imprese giovanili della provincia), che si colloca, però, al nono posto della graduatoria relativa all’incidenza di queste imprese sul totale delle aziende attive del comune, fermandosi al 7,1%.

Gli altri comuni con la più alta incidenza percentuale delle imprese giovanili sul totale delle imprese attive risultano essere, nell’ordine, Valmozzola (11,0%), Salsomaggiore Terme (8,8%), Collecchio (7,9%), Soragna (7,9%), Fidenza (7,6%), Monchio delle Corti (7,6%), Felino (7,4%), Noceto (7,3%), Torrile (7,4), Roccabianca (7,3%), Colorno (7,3%), Montechiarugolo (7,2%), Palanzano (7,0%), Sorbolo Mezzani (7,0%) e Tizzano Val Parma (6,9%).

EMILIA ROMAGNA ECONOMY - Imprese giovanili a giugno in EmiliaA Piacenza sono 1.835 le imprese giovanili attive; il dato, riferito al 30 giugno scorso, emerge dalle analisi dell’Ufficio studi della Camera di Commercio dell’Emilia, che evidenziano una crescita dell’1,1%, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

L’incidenza delle imprese guidate da giovani under 35 è pari al 7,2% sul totale delle imprese attive in provincia, un dato coincidente con quello regionale e lievemente inferiore a quello nazionale (8,2%).

La collocazione all’interno dei diversi comparti produttivi evidenza una rilevante presenza delle aziende giovanili nel settore dei servizi alle imprese, con 390 unità attive (+0,5% rispetto al giugno 2023), vale a dire il 21,0% del totale imprese giovanili con sede a Piacenza e provincia. Seguono, per importanza, le costruzioni con 378 unità (il 20,4% del totale , con un +6,5%), il commercio con 375  unità attive (-4,3%, 20,2% del totale delle giovanili piacentine).

Seguono l’agricoltura (222 imprese giovanili, il 12% del totale, con un +4,7%), i pubblici esercizi con 211 unità ( 11,4% del totale, -3,7% rispetto al giugno 2023) ed i  servizi alle persone, con 164 unità, con un 8,8% del totale delle giovanili ed un incremento dell’1,9% rispetto all’anno precedente.

Quanto alla forma giuridica, le imprese giovanili sono per lo più società individuali (1.501 unità, pari all’80,9% delle imprese under 35 attive); seguono le società di capitali (14,3%), le società di persone (4,3%), le cooperative (0,3%) ed altre forme (0,2%).

L’impresa giovanile è valutata dall’indagine camerale anche in base al grado di presenza di giovani, vale a dire secondo la percentuale di quote possedute da under 35, identificando tre gradi di presenza crescenti: maggioritaria”, “forte” ed “esclusiva”. Sul totale delle imprese della provincia individuate come “giovanili”, il 91,9% delle imprese attive è a presenza “esclusiva” di giovani, il 6,6% delle imprese giovanili attive è a presenza “forte” e l’1,5% delle attive è a presenza “maggioritaria”.

Con riferimento alla distribuzione territoriale delle imprese giovanili (per comune e per aggregato), il 41,2% ha sede nel comune capoluogo (765 unità), con incidenza sul totale delle imprese attive del comune pari all’8,1%. Con questa quota, il comune di Piacenza si colloca al dodicesimo posto nella classifica provinciale di imprenditorialità giovanile.

Gli altri comuni con la più alta incidenza percentuale delle imprese giovanili sul totale delle imprese attive risultano essere, nell’ordine: Alta Val Tidone (16,9%), Morfasso (10,4%), Ottone (10,2%), Rivergaro (9,4%), Castel San Giovanni (9,3%), Rottofreno (9,0%), Piozzano (8,7%), Sarmato (8,6%) Pontenure (8,6%), Pianello Val Tidone (8,4%), Bobbio (8,1%), Borgonovo Val Tidone (7,8%), Castelvetro Piacentino (7,7%), Corte Brugnatella (7,7%), Cerignale (7,4%) e Pecorara (7,3%).

EMILIA ROMAGNA ECONOMY - Imprese giovanili a giugno in EmiliaPer concludere, sono 3.813 le imprese giovanili attive a Reggio Emilia; il dato, riferito al 30 giugno scorso, emerge dalle analisi dell’Ufficio studi della Camera di Commercio dell’Emilia, che evidenziano anche una tendenza alla flessione, con un -2,3 % rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

L’incidenza delle imprese guidate da giovani under 35 è pari al 7,9% sul totale delle imprese attive in provincia, un dato superiore a quello regionale (7,2 %).

La collocazione all’interno dei diversi comparti produttivi evidenza una rilevante presenza delle aziende giovanili nel settore delle costruzioni, con 1.060   unità attive (-1,0%  rispetto al giugno 2023), vale a dire il  27,8% del totale imprese giovanili con sede a Reggio Emilia e provincia.

Seguono, per importanza, il commercio con 838 unità attive (-4,2% rispetto al giugno 2023, ricopre il 22% del totale delle giovanili reggiane), i servizi alle imprese con 692 unità( +1,6%, il 18,1% sul totale), l’industria con 338 unità (-1,7%, 8,9% del totale). I servizi alle persone con 335 unità (-1,2%, 8,8% del totale), i pubblici esercizi con 312 unità (-8,8%, 8,2% del totale ed infine l’agricoltura con 231 unità (-4,9%, 6,1% del totale delle imprese giovanili reggiane).

Quanto alla forma giuridica, le imprese giovanili sono per lo più società individuali (3.078 unità,  pari all’80,7 % delle imprese under 35 attive); seguono le società di capitali (560 unità         pari al 14,7%), le società di persone (152 unità, pari al 4,0% del totale), cooperative con 5 unità, consorzi con 6 unità ed altre forme con 12 unità.

L’impresa giovanile è valutata dall’indagine camerale anche in base al grado di presenza di giovani, vale a dire secondo la percentuale di quote possedute da under 35, identificando tre gradi di presenza crescenti: maggioritaria”, “forte” ed “esclusiva”. Sul totale delle imprese della provincia individuate come “giovanili”, il 92,1% delle imprese attive è a presenza “esclusiva” di giovani, il 6,0% delle imprese giovanili attive è a presenza “forte” e l’1,9% delle attive è a presenza “maggioritaria”.

La distribuzione territoriale delle imprese giovanili (per comune e per aggregato) evidenzia la forte concentrazione numerica sul comune capoluogo (1.592 imprese under 35, pari al 41,8% sul totale), che si colloca, però, al quinto posto della graduatoria relativa all’incidenza di queste imprese sul totale delle aziende attive, fermandosi all’8,8%.

Gli altri  comuni con la più alta incidenza percentuale (superiore alla media provinciale) delle imprese giovanili sul totale delle imprese attive risultano essere, nell’ordine, Brescello (9,6%), Viano (9,2), Sant’Ilario (9,0%), San Martino in Rio (8,9%), Castelnovo di Sotto (8,6%), Ventasso (8,5%), Castellarano (8,4%), Rubiera (8,2%), Montecchio Emilia (8,1%) Quattro Castella (8,1%), Reggiolo (8,0%) e Scandiano (8,0%).

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