Imprese reggiane in cerca di partner in Francia
La CCIAA con le imprese reggiane in cerca di partner in Francia
Il mercato transalpino vale 1,6 miliardi di esportazioni provinciali, ed è il secondo nella graduatoria dei Paesi maggiori importatori di beni locali. Nel 2022 incremento del 15%.
Dopo il recente incontro con il Console Generale di Francia a Milano, François Revardeaux, la Camera di Commercio continua a tenere i riflettori puntati sul Paese transalpino, che si colloca al secondo posto assoluto tra quelli che assorbono il maggior flusso di beni “made in Reggio Emilia”.
Nell’ambito delle iniziative destinate a consolidare le esportazioni della nostra provincia, infatti, sarà proprio la Francia ad inaugurare l’intenso ciclo di confronti che l’Ente camerale ha messo a punto per la ricerca personalizzata di partner per le aziende reggiane e la realizzazione di B2B con imprese di altri Paesi.
“Nello specifico – spiega Stefano Landi, Commissario Straordinario della Camera di Commercio – l’obiettivo è quello di supportare le imprese della provincia ad ampliare ulteriormente e a consolidare la presenza sul mercato francese, assistendole attraverso un’attività mirata di contatto con possibili partner commerciali presenti in un Paese che nel 2022 ha importato merci dal nostro territorio per un valore che ha sfiorato gli 1,6 miliardi di euro, con un incremento del 15% sul 2021”.
Il progetto è aperto ad un massimo 10 imprese reggiane, che saranno selezionate tra quante avranno formalizzato le adesioni entro il prossimo 14 aprile.
Alla ricerca personalizzata di partner francesi seguirà la presentazione delle imprese reggiane, la fornitura, a queste ultime, del database di tutti i contatti realizzati durante la ricerca sul mercato francese e, infine, l’organizzazione di B2B on line tra le aziende reggiane e le aziende francesi che hanno manifestato interesse ad un approfondimento.
Da Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia