• 18/04/2025

La formula di C.M.S. Spa

 La formula di C.M.S. Spa

Elena Salda, Ceo di C.M.S. Spa, ci racconta come l’azienda riesca a coniugare competenze artigianali e tecnologie avanzate per restare un punto di riferimento nel settore della meccanica di precisione

 C.M.S. Spa è un esempio virtuoso di come un’azienda possa evolversi senza perdere il proprio Dna. Con cinquant’anni di esperienza, il gruppo ha saputo integrare il “saper fare” artigianale con le più moderne tecnologie, garantendo soluzioni innovative e su misura per i clienti. In questa intervista esclusiva, la Ceo Elena Salda ci guida alla scoperta delle strategie che hanno reso C.M.S. un’eccellenza nel panorama industriale.

C.M.S. è nota per la sua combinazione di innovazione e tradizione. Come riuscite a mantenere vivo il vostro “saper fare” artigianale, integrandolo con le più moderne tecnologie e rispondendo alle aspettative dei clienti?

«Grazie a importanti partnership con i principali costruttori di macchine utensili come Mazak, Mori Seiki e Jobs, siamo in grado di eseguire lavorazioni meccaniche complesse con efficienza e rapidità. Tuttavia, la tecnologia da sola non è sufficiente.

Ci sono passaggi in cui sono la competenza e il lavoro meticoloso dell’uomo a fare la differenza: operai tecnici specializzati, tra cui molti giovani, che ogni giorno, su queste macchine, trasformano la materia prima in componenti o prodotti finiti, controllano, assemblano, misurano, testano.

EMILIA ROMAGNA ECONOMY - La formula di C.M.S. Spa
Elena Salda

Tutto con una precisione micrometrica. C.M.S. parte, infatti, da una solida base di competenze artigianali tramandate da cinquant’anni, e sono proprio queste che costituiscono il cuore della nostra identità.

Questo “saper fare” viene costantemente valorizzato e potenziato grazie a investimenti in formazione continua, un asset per noi strategico, grazie al quale i nostri collaboratori possono arricchirsi di nuove conoscenze e abilità, indispensabili per il successo dell’azienda».

Quali sono le competenze distintive di C.M.S. che vi permettono di essere un punto di riferimento nel vostro settore?

«In primo luogo, la nostra capacità di gestire progetti complessi chiavi in mano garantisce ai clienti soluzioni complete e integrate, ottimizzando i tempi di realizzazione. Grazie al focus su lotti piccoli e medi, rispondiamo con agilità alle esigenze specifiche del committente.

Un ruolo cruciale è inoltre giocato dalla gestione documentale, a tutti i livelli: il nostro ufficio tecnico analizza scrupolosamente la documentazione che riceviamo da parte del cliente e la “traduce” all’interno del nostro sistema gestionale.

Nostro punto di forza è rappresentato senza dubbio dalle tecnologie produttive interne che ci consentono di mantenere il pieno controllo sui processi di lavorazione e assicurare un elevato livello qualitativo. Altro elemento distintivo è la gestione della supply chain, che ci permette di monitorare con puntualità e precisione ogni fase del processo di approvvigionamento.

Infine, la tracciabilità dei prodotti e la loro qualità: ogni componente è seguito con attenzione e rigore per garantire una totale conformità agli standard richiesti. Questo insieme

di competenze e risorse rende C.M.S. un partner affidabile e innovativo, capace di affrontare le sfide di un mercato in continua evoluzione».

In che modo l’azienda raccoglie e analizza i bisogni dei clienti per offrire soluzioni personalizzate e competitive? Avete esempi di progetti nati da esigenze specifiche dei vostri partner?

«L’ascolto delle necessità dei clienti è al centro del nostro approccio. Attraverso incontri diretti e un continuo dialogo con i nostri partner, identifichiamo le loro esigenze e formuliamo risposte customizzate.

A titolo esemplificativo, un importante progetto recentemente seguito con un’azienda leader del comparto packaging. Siamo stati scelti come Module Supplier e abbiamo saputo operare come un’estensione del nostro cliente, mettendo al suo servizio diversi impianti di montaggio, una catena di fornitura consolidata, un reparto produttivo ben strutturato e attrezzato, ed elevati standard qualitativi sviluppati in anni di attività nel settore.

Offrendo un servizio a 360 gradi e affiancando il cliente in ogni fase con soluzioni su misura, abbiamo assorbito le sue oscillazioni di domanda, permettendogli di mantenere inalterata la propria struttura e i propri costi fissi. Questa, in estrema sintesi, la formula di C.M.S., che nella versatilità e nella flessibilità individua il suo valore aggiunto nonché un efficace strumento di competitività».

La collaborazione all’interno della filiera è cruciale per il successo di un progetto. Come C.M.S. lavora in sinergia con i propri partner per assicurare qualità ed efficienza?

EMILIA ROMAGNA ECONOMY - La formula di C.M.S. Spa«La sinergia con i nostri partner è fondata su fiducia, trasparenza e un forte radicamento nel territorio. Coinvolgiamo i nostri fornitori fin dalle prime fasi del progetto, affidandoci a loro per due principali macroaree: prodotti commerciali a catalogo e prodotti a disegno, approvvigionati principalmente da piccole e medie imprese a filiera corta.

È significativo che il 90 per cento dei nostri acquisti provenga da fornitori nazionali, molti dei quali locali: questo ci permette di instaurare rapporti diretti e di lungo termine, garantendo tempi di risposta rapidi e una qualità costante lungo tutta la filiera. Ciò favorisce una comunicazione aperta e continua, contribuendo a creare un ecosistema di collaborazione virtuosa».

La sostenibilità è un tema sempre più cruciale per le aziende. Quali strategie ha adottato C.M.S. per ridurre il proprio impatto ambientale e contribuire a un’economia circolare?

«Da anni in C.M.S. implementiamo con cura buone pratiche sostenibili: dalla raccolta differenziata dei rifiuti all’installazione di una stazione di ricarica per auto elettriche, fino al montaggio di pannelli solari, sono diverse le azioni compiute per ridurre il nostro impatto ambientale.

In particolare, nel corso del 2024, abbiamo provveduto a utilizzare carta riciclata certificata FSC, sostituire i corpi illuminanti di tipo tradizionale con soluzioni ad alta efficienza e a basso consumo energetico, diminuendo conseguentemente anche le emissioni climalteranti.

L’organizzazione si sta poi impegnando a ridurre la percentuale di rifiuti destinati allo smaltimento, ad esempio sostituendo, per quanto possibile, i materiali del packaging in plastica o poco sostenibili per l’ambiente con imballaggi riciclati o riciclabili.

Ultimo ma non ultimo, tra le nostre più recenti iniziative green, anche un corposo progetto di piantumazione di arbusti nella nostra area cortiliva, in cui sono state messe a dimora 110 piante per contribuire al miglioramento della qualità dell’aria, mitigando gli effetti del cambiamento climatico».

Il welfare aziendale gioca un ruolo fondamentale nel benessere dei dipendenti. Quali iniziative specifiche avete implementato per promuovere un ambiente di lavoro sano e sostenibile?

«La centralità delle persone e l’attenzione per la responsabilità sociale d’impresa contraddistinguono da quasi 20 anni la filosofia imprenditoriale di C.M.S. Nel 2007, l’azienda ha dato forma a un progetto dal nome e dagli obiettivi ambiziosi: Better Factory Better Life.

Si tratta di un pacchetto welfare studiato ad hoc per i collaboratori, che ha iniziato a prendere vita con la posa del primo mattone dell’asilo nido aziendale “Il paese dei colori”. Da questa operazione virtuosa sono poi discesi tanti altri benefit dedicati alle famiglie e attività di supporto alla genitorialità: family day ed eventi corporate, banca ore e flessibilità in entrata e in uscita per i dipendenti, al fine di contribuire a una maggiore conciliazione tra vita lavorativa e privata.

A seguire, hanno poi trovato spazio una piccola biblioteca interna, volontariato d’impresa, abitazioni in affitto ai dipendenti a condizioni calmierate, agevolazioni sul servizio mensa, analisi del clima interno, corsi di formazione e focus group sui temi ESG.

Nel tempo si sono aggiunte campagne informative sulla tutela della salute: accompagnando i dipendenti in un percorso di educazione sanitaria incentrato sulla prevenzione, vengono periodicamente organizzate giornate tematiche o screening gratuiti in azienda.

Un programma che negli anni si è evoluto, via via arricchito con nuove iniziative dedicate anche ai temi della inclusione e della parità di genere: Better Factory Better Life condensa tante attività, diverse ma complementari, tutte propedeutiche a una migliore qualità della vita dei lavoratori».

L’approccio di C.M.S. dimostra che innovazione e tradizione possono coesistere in perfetto equilibrio. Dalla formazione continua alla gestione della supply chain, dalla sostenibilità al welfare aziendale, ogni aspetto è curato con attenzione per garantire qualità ed efficienza. Grazie a questa visione, C.M.S. si conferma un partner affidabile e un modello di impresa capace di affrontare con successo le sfide del futuro.

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Martina Rossi

Coordinatrice editoriale

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