• 25/03/2025

MAGNI TELESCOPIC HANDLERS CASTELFRANCO EMILIA: STABILIZZAZIONE DEI LAVORATORI, SALUTE E PREMIO DI RISULTATO, FIRMATO IL RINNOVO DEL CONTRATTO AZIENDALE

 MAGNI TELESCOPIC HANDLERS CASTELFRANCO EMILIA: STABILIZZAZIONE DEI LAVORATORI, SALUTE E PREMIO DI RISULTATO, FIRMATO IL RINNOVO DEL CONTRATTO AZIENDALE

Nell’assemblea del 17 giugno (in foto) i lavoratori di Magni Telescopic Handlers, azienda di Castelfranco con oltre 430 addetti che produce sollevatori telescopici e piattaforme aeree, hanno votato all’unanimità l’ipotesi di intesa per il rinnovo del contratto integrativo che è stata formalmente siglata stamattina da Fim/Cisl, Fiom/Cgil, Rsu e Direzione aziendale (in foto).

L’accordo prevede un premio di risultato variabile che, al raggiungimento di diversi indicatori, fra cui produttività e qualità, potrà superare i 2.600 euro, ma che garantirà sin da subito il 40% del valore totale del premio tramite un acconto pagato a febbraio di ogni anno.

”Trovare un’intesa di questa portata, in un’impresa che opera sul territorio da appena 10 anni, è un risultato notevole – spiega Valerio Vanzini sindacalista Fiom/Cgil – ma i contenuti del contratto vanno ben oltre l’aspetto economico, infatti uno dei temi più importanti riguarda la stabilizzazione dei lavoratori con contratto a termine dopo 12 mesi di permanenza all’interno dell’impresa. Tutto ciò – aggiunge Vanzini – va nella direzione di superare la logica della precarietà e della frammentazione del mondo del lavoro che negli ultimi anni ha tolto dignità e certezze ai lavoratori e alle lavoratrici”.

Altro tema centrale dell’accordo è la realizzazione di una mensa che, da gennaio 2023, ospiterà fino a 170 dipendendti alla volta, il cui servizio sarà a totale carico dell’impresa. Ancora più importante però è l’intesa secondo cui le Parti hanno stabilito che ogni lavoratore neo-assunto, ancor prima di entrare in fabbrica, deve ricevere una formazione sulla sicurezza di 4 ore.

”Sempre in ottica di diritti è poi stato essenziale il punto che amplia le tutele dei lavoratori colpiti da malattie cronico/degenerative – spiega Roberto Verucchi di Fim/Cisl – perché grazie a questo contratto, uno dei primi che affronta il tema a livello territorliale, si è eliminato il periodo di comporto e si è innalzata la percentuale di retribuzione che passa dal 50% previsto dal Ccnl della piccola e media industria, all’80% per i lavoratori di Magni Telescopic Handlers”.

In una ditta in forte ascesa, che promette delle nuove assunzioni già nell’anno in corso, nonostante l’incerteza del contesto geo-politico e delle speculazioni in atto sulle energie, l’auspicio ora è di dare continuità alle buone relazioni instaurate fra le Parti e di trovare dei nuovi accordi sindacali che tutelino la buona occupazione”, concludono i rappresentanti di Fiom/Cgil e Fim/Cisl.

Redazione

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