• 05/12/2024

Nexion, nuovo hub logistico

 Nexion, nuovo hub logistico

Nexion – Nuovo hub logistico di 22 mila mq a Prato di Correggio. La multinazionale impiega oltre 2.000 dipendenti e realizza un fatturato di oltre 370 milioni di euro

Il gruppo Nexion, leader mondiale nel settore dell’after-market automobilistico, ha deciso di investire nella realizzazione di un innovativo hub logistico di oltre 22.000 mq a Prato di Correggio (RE). Il nuovo hub sorgerà a lato del già esistente sito produttivo di Prato di Correggio, realizzato nel 2009 su una superficie di 20k mq e che attualmente occupa circa 110 persone.

Con questo nuovo importante investimento, l’area totale del sito Nexion di Prato conterà oltre 40.000 metri quadrati e diventerà il riferimento di eccellenza dell’impronta industriale del gruppo che oggi conta diciannove filiali, tredici sedi produttive e otto centri di ricerca e sviluppo in Italia e all’estero. L’hub logistico, che si aggiunge nel comprensorio di Correggio alle sedi di via Carpi, via Modena e via Dinazzano, concentrerà e valorizzerà tutta la logistica del gruppo come spazio di ricevimento, immagazzinamento e spedizione in tutto il mondo delle attrezzature prodotte nei diversi siti produttivi del gruppo.

La scelta della localizzazione è stata effettuata in coerenza con le previsioni urbanistiche della zona industriale localizzata dai comuni di Reggio Emilia e Correggio ed in considerazione delle infrastrutture presenti nonché della prossima realizzazione della nuova uscita autostradale di Reggio Est. Attualmente il polo di spedizione del prodotto finito è localizzato principalmente in Correggio nello stabilimento storico di via Carpi.

Il nuovo insediamento permetterà di migliorare l’attività produttiva degli stabilimenti già esistenti con particolare attenzione all’aspetto dell’utilizzo di risorse ecosostenibili e della sicurezza.

Il nuovo HUB opererà secondo i più alti standard di sostenibilità utilizzando impianti fotovoltaici, produzione termica con pompe di calore, illuminazione led a basso consumo capace di autoregolarsi per mantenere costante l’ottimale illuminazione ambientale, utilizzo di materiali eco-compatibili e sistemi di dematerializzazione documentale.

Il processo logistico nel nuovo hub sarà fortemente automatizzato attraverso l’impiego di carrelli a guida laser (LGV) privi di operatore, quindi più sicuri, e di sistemi di riconoscimento delle dimensioni delle unità di carico da movimentare. I sistemi automatici saranno forniti dall’azienda reggiana Elettrica 80 e saranno interfacciati fra loro attraverso una infrastruttura hardware e software di connessione wireless e col sistema gestionale aziendale per ottenere il massimo livello di integrazione e di prestazioni operative.

Tutte le apparecchiature risultano conformi alla cosiddetta normativa “Industria 4.0” e ai requisiti della normativa “Transizione 5.0” a conferma dell’elevato livello di digitalizzazione del processo implementato e del consistente risparmio energetico conseguito rispetto a quello attualmente in essere. L’intervento favorirà inoltre la riduzione e razionalizzazione del traffico alleggerendo il carico veicolare negli altri siti produttivi più prossimi al centro di Correggio.

Il nuovo Hub logistico è un nuovo investimento di oltre quindici milioni di euro, di risorse proprie, che conferma la capacità e la volontà imprenditoriale del Gruppo, ma soprattutto il suo radicamento nel territorio.

Il Gruppo Nexion ha avuto origine settanta anni fa a Correggio con la nascita della Corghi Elettromeccanica, grazie alla volontà della locale famiglia Corghi, nel 1961 nacque lo smonta gomme denominato Artiglio, l’archetipo di un prodotto che è diventato lo standard industriale dello smontagomme nel mondo. La tecnologia ed i principi su cui si basò l’Artiglio della Corghi sono ancora oggi utilizzati dal Gruppo Nexion, erede della Corghi, pur con l’aggiornamento tecnologico della meccatronica e delle tecnologie digitali.

Oggi, la multinazionale Nexion, con i suoi sedici marchi acquisiti negli anni, impiega oltre 2.000 dipendenti con sedi produttive e commerciali sparse in tutto il mondo ed un fatturato consolidato di oltre trecentosettanta milioni di euro.

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Redazione

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