Occupazione: bollettino dicembre–febbraio
Occupazione: bollettino dicembre 2023–febbraio 2024 ‘Il lavoro, un valore per la persona e per l’impresa‘ il 14 dicembre
Le previsioni occupazionali: per il trimestre dicembre 2023–febbraio 2024 le imprese hanno programmato complessivamente 16.730 nuovi ingressi nelle province di Forlì-Cesena e Rimini, di cui 4.010 nel solo mese di dicembre. La Camera di commercio organizza il ciclo di eventi “Romagna: generazioni al lavoro, tra nuovi equilibri e scenari non lineari” per un nuovo pensiero sulle strategie in tema di risorse umane. Primo appuntamento a Rimini il 14 dicembre ‘Il lavoro, un valore per la persona e per l’impresa’
Gli ingressi previsti (entrate per assunzioni a tempo indeterminato e determinato e per attivazioni di forme di lavoro flessibile) nelle province di Forlì-Cesena e Rimini, per il trimestre dicembre 2023–febbraio 2024, sono 16.730, secondo Excelsior Informa, il Bollettino mensile con orizzonte trimestrale sui fabbisogni occupazionali delle imprese industriali e dei servizi, realizzato da Unioncamere, Anpal e dalle Camere di commercio italiane.
Su base nazionale, gli ingressi previsti nel mese di dicembre sono 352.000 (meno del mese precedente), di cui il 7,3% (25.600, in calo sul mese precedente, anche per incidenza sul dato nazionale) in Emilia-Romagna. Il 15,7% del dato regionale, pari a n. 4.010 ingressi previsti, attiene all’area di competenza della Camera di commercio della Romagna (+1% rispetto a novembre). Ancora preponderante l’impiego dei contratti a tempo determinato, 78% per Rimini (percentuale costante) e 71% per Forlì-Cesena (-5%).
Per quanto riguarda le entrate, i 5 principali settori di attività, in valore assoluto, risultano i Servizi di alloggio/ristorazione/turismo (primi a Rimini, terzi a Forlì-Cesena), il Commercio (secondo a Rimini e primo a Forlì-Cesena), i Servizi alle persone (terzi a Rimini e secondi a Forlì-Cesena), le Costruzioni e i Servizi operativi di supporto alle imprese e alle persone a Rimini, le Industrie meccaniche ed elettroniche e i Servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio a Forlì-Cesena, rispettivamente quarti e quinti.
Le entrate previste si concentrano nel settore servizi nelle due province (66% a Forlì-Cesena e 73% a Rimini e provincia) che comprende commercio, alloggio e ristorazione, servizi alle imprese e alle persone, e nelle imprese con meno di 50 dipendenti per il 55 (-1%) e 66% (+1%) rispettivamente nei due territori.
Nel mese di dicembre, una quota pari al 31% e 29% delle assunzioni previste riguarderà giovani con meno di 30 anni (in calo del 2% sia a Rimini, sia a Forlì-Cesena); rispettivamente il 23% e 21% delle imprese prevede di assumere personale immigrato.
Nel 64% e 66% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore, ma in oltre 50 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati.
Il lavoro è una componente fondamentale nella vita della persona e una risorsa strategica per l’impresa, eppure la relazione fra organizzazioni e lavoratori non è più stabile. La difficoltà conclamata nella ricerca di giovani lavoratori è un ostacolo allo sviluppo della nostra economia e all’acquisizione in azienda di competenze abilitanti alla transizione verso modelli di business innovativi e responsabili.
Come attrarre e valorizzare i talenti e come creare engagement per favorire la condivisione di obiettivi e valori? È necessario un ripensamento delle strategie in tema di risorse umane, con un approccio sostenibile al lavoro e facendo leva anche su una brand reputaton in grado di evocare e trasmettere ai propri collaboratori, presenti e futuri, un’adeguata proposta di valore.
Del rovesciamento del senso del lavoro, ma non solo, si parlerà giovedì 14 dicembre 2023 alla Sala Marvelli della Provincia di Rimini a partire dalle 14.45 fino alle 17 con studiosi e imprese nell’ambito del ciclo di eventi ‘Romagna: generazioni al lavoro’. Gli interessati possono iscriversi online all’evento Il lavoro, un valore per la persona e per l’impresa – tra nuovi equilibri e scenari non lineari; la partecipazione in sola presenza, è gratuita, possibile fino ad esaurimento posti.
Interverranno Presidente e Vice Segretario Generale della Camera di commercio della Romagna Carlo Battistini e Maria Giovanna Briganti, Chiara Tamma Ricercatrice del Politecnico di Milano, Arnaldo Carignano di Randstad Italia, l’Assessore regionale Vincenzo Colla, Enrico Maria Fantaguzzi di Linkaut in Tavola rotonda con 4 imprese del territorio che hanno realizzato best practices in tema di welfare e inclusione.
Sul Portale sono disponibili ulteriori informazioni sulle numerose attività e sui progetti della Camera della Romagna che avvicinano il sistema scolastico-formativo al mondo delle imprese e del lavoro nel territorio. Nel portale è possibile consultare i bollettini delle rilevazioni mensili del Sistema Informativo Excelsior per le provincia di Forlì-Cesena e di Rimini, con le analisi sulle principali caratteristiche delle entrate programmate e sulle tendenze occupazionali per il mese di riferimento. Link diretto.
Per approfondimenti ulteriori si consulti il sito nel quale sono disponibili dati e analisi riferiti ai livelli nazionale, regionali e provinciali, sui fabbisogni professionali delle imprese, nonché le numerose Pubblicazioni annuali tematiche.
Nota metodologica: I dati presentati derivano dall’indagine, a cadenza mensile, Excelsior realizzata da Unioncamere in accordo con ANPAL, Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro. Le informazioni sono state acquisite nel periodo 17 ottobre – 3 novembre 2023, attraverso le interviste realizzate, con compilazione di un questionario via web, rivolto a oltre 2.000 imprese dei territori di Forlì-Cesena e Rimini, campione rappresentativo delle imprese con dipendenti al 2021 dei settori industriali e dei servizi.
La proiezione mensile dei dati di indagine, il potenziamento dell’integrazione tra questi e i dati amministrativi attraverso un modello previsionale, permettono l’analisi delle principali caratteristiche delle entrate programmate nel mese di dicembre 2023, secondo i profili professionali e i livelli di istruzione richiesti.