• 03/12/2024

Relazioni economiche ER/Stati Uniti

 Relazioni economiche ER/Stati Uniti

Unioncamere Emilia-Romagna: i dati di approfondimento delle relazioni economiche Emilia-Romagna e Stati Uniti

Il Centro Studi di Unioncamere Emilia-Romagna ha elaborato una scheda di sintesi con tutto quello che c’è da sapere sui rapporti di interscambio fra Emilia-Romagna e Stati Uniti.

Il 12,2% dell’export mondiale è diretto verso Stati Uniti. Nella graduatoria dei principali importatori mondiali Stati Uniti occupa il posto numero 1. Per l’Italia il mercato vale 10,5% e rappresenta il partner numero 2, per Emilia-Romagna il mercato vale il 12,7%, collocando Stati Uniti al posto numero 3 tra gli importatori da Emilia-Romagna.

Il 16,5% dell’export italiano verso Stati Uniti è made in Emilia-Romagna. Ogni mille euro esportati da tutto il mondo verso Stati Uniti 3,0 euro provengono da Emilia-Romagna.

Il trend delle esportazioni verso Stati Uniti, misurato come media delle variazioni degli ultimi cinque anni e degli ultimi mesi disponibili, risulta in calo per il mondo, in aumento per l’Italia, in aumento per Emilia-Romagna.

Le imprese del territorio selezionato esportatrici verso Stati Uniti sono 5.788, rispetto al 2022 la variazione è 8,5%. Le società di Emilia-Romagna che controllano aziende in Stati Uniti sono 453, le controllate sono 864, le imprese in Emilia-Romagna controllate da Stati Uniti sono 321.

I primi 3 prodotti esportati da Emilia-Romagna verso Stati Uniti, sono Autoveicoli, Medicinali e altri preparati farmaceutici, Macchine e apparecchi di sollevamento e movimentazione.

EMILIA ROMAGNA ECONOMY - Relazioni economiche ER/Stati UnitiStati Uniti presenta nel 2024 una popolazione di 336,8 milioni, un tasso di disoccupazione pari a 4,1, mentre l’inflazione 2024 dovrebbe attestarsi a 3,0.

Per Stati Uniti è prevista una variazione del PIL nel 2024 pari a 2,8.

Il Country Risk Rating di Euler Hermes Economic Research misura il rischio di mancato pagamento da parte delle aziende di un determinato Paese. Questo rischio è dovuto a condizioni o eventi al di fuori del controllo di qualsiasi azienda. La valutazione complessiva è composta da due elementi: 1) il Country Grade è una valutazione Paese a medio termine che va da AA a D (rischio più alto); 2) il livello di rischio commerciale fornisce una valutazione a breve termine da 1 a 4 (livello di rischio più alto).

Stati Uniti presenta valori rispettivamente pari a AA e 1, corrispondenti a rischio Paese molto basso e rischio commerciale basso.

Nel 2023 le importazioni dal mondo di USA sono state pari a 2.933.539 milioni di dollari, con una variazione negli ultimi cinque anni pari a 28%. Nell’ultimo anno la variazione è stata di -9%, mentre il Last Minute Trend, calcolato sull’ultimo trimestre disponibile, indica una variazione di -5%.

Il principale partner commerciale di Stati Uniti è Messico con una quota di mercato del 15%. Al secondo posto Cina, al terzo posto si colloca Canada. L’Italia è il partner numero 11 con una quota di mercato pari a 2,37%.

La classe merceologica maggiormente importata da USA è Macchine, apparecchi e materiale elettrico con un’incidenza sul totale import pari a 14,6%. Al secondo posto Reattori nucleari, caldaie, macchine, al terzo posto Vetture automobili, trattori, motocicli.

Regioni italiane. Le esportazioni nel 2024

Le esportazioni italiane verso Stati Uniti sono state pari a 33.095 milioni di euro, con una variazione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente pari a 3,8%. Nella graduatoria delle regioni che esportano di più l’Emilia Romagna occupa la posizione numero 2, con una quota sul totale nazionale pari a 16,5%. Nei primi sei mesi del 2024 l’export italiano ha registrato una variazione verso Stati Uniti di 3,8%, nello stesso periodo l’Emilia-Romagna è variata di 5,7%. L’incidenza di Stati Uniti su export nazionale nel periodo considerato è pari a 10,5%, mentre per l’Emilia-Romagna risulta 12,7%.

Nei primi 6 mesi 2024 la voce principale dell’export Emilia-Romagna verso Stati Uniti è stata Mezzi trasporto con una quota sul totale del 32,9%. Altre voci importanti sono Meccanica e Chimica. La provincia che guida la graduatoria del territorio selezionato è Modena con una quota sul totale export Emilia-Romagna verso USA del 31,1%.

I settori DRIVER sono quelli dove sia l’export nazionale che Emilia-Romagna risultano in crescita, quindi sembrano offrire buone opportunità commerciali. All’interno dei driver i settori principali sono Medicinali e preparati farmaceutici, Altre macchine di impiego generale, Materiali da costruzione in terracotta.

I settori OPPORTUNITA’ sono quelli dove cresce l’export nazionale e cala quello Emilia-Romagna, quindi settori potenzialmente in crescita dove Emilia-Romagna fatica ad affermarsi. All’interno dei settori opportunità i principali sono Altre macchine per impieghi speciali, Navi e imbarcazioni, Articoli di abbigliamento, escluso pelliccia.
I settori DA DIFENDERE sono quelli dove cala l’export nazionale e cresce quello Emilia-Romagna, quindi settori in rallentamento dove Emilia-Romagna è chiamata a difendere la propria posizione. All’interno dei settori da difendere i principali sono Autoveicoli, Strum. e forniture mediche e dentistiche, Calzature.

I settori PIT STOP sono quelli dove cala sia l’export nazionale che quello Emilia-Romagna, quindi settori in rallentamento, da monitorare attentamente . All’interno dei settori pit stop i principali sono Macchine di impiego generale, Altri prodotti chimici, Macchine per formatura metalli.

All’interno del quadrante delle opportunità è riportato un indicatore grafico che rappresenta la rilevanza di ciascun settore. La rilevanza è calcolata come quota media di ciascun settore sull’export totale regionale e nazionale con corrispondenze come da tabella a fianco.

EMILIA ROMAGNA ECONOMY Relazioni economiche ER/Stati UnitiLa tabella, aggiornata ai 6 mesi 2024, riporta i principali scambi commerciali verso Stati Uniti per settore e provincia di origine. La voce principale, considerando i valori 2022 e 2023, riguarda le esportazioni del settore Autoveicoli con origine da Modena. Le esportazioni 2023 valgono 16,9% dell’intero export Emilia-Romagna verso Stati Uniti.

Le caratteristiche delle esportatrici verso USA

La sezione esportatrici presenta analisi basate sui dati delle singole imprese esportatrici di Emilia-Romagna che commercializzano verso Stati Uniti. I dati sono riferiti all’anno 2023. Nel 2023 le imprese del territorio selezionato che hanno esportato verso Stati Uniti sono state 5.788, con una variazione rispetto al 2019 pari a 16,8%.

Le cooperative esportatrici realizzano il 2,7% dell’export complessivo, le imprese artigiane rappresentano il 5,3% delle esportatrici. Il 34,7% delle imprese ha registrato un forte calo (oltre – 25%) dell’export verso USA, il 37,7% risulta in forte aumento (oltre il 25%). Le imprese che esportano ogni anno (abituali) sono il 56,9%, quelle che nel 2023 hanno esportato per la prima volta (one shot) verso USA sono pari a 28,4%.

Il 26,2% delle esportatrici verso Stati Uniti esporta solo in questo Paese, il 24,3% esporta in oltre 25 Paesi. Il 13,9% di chi esporta da Emilia-Romagna ha sede legale all’estero e incide sul totale export Emilia-Romagna verso Stati Uniti per una quota pari a 50,4%.

Il 26,2% delle esportatrici verso Stati Uniti esporta solo in questo Paese, il 24,3% esporta in oltre 25 Paesi. Il 73% delle esportatrici opera nel comparto dell’agroindustria. Le esportatrici verso Stati Uniti con un fatturato complessivo (realizzato sul mercato interno ed estero) inferiore al milione di euro rappresentano il 10,8% del totale, quelle con oltre 25 milioni sono pari a 25,7%. Per il 3,9% il mercato Stati Uniti vale oltre il 10% del proprio fatturato complessivo (interno ed estero). Per il 34,3% di imprese oltre il 50% dell’export aziendale è realizzato sul mercato Stati Uniti.

I prodotti più importanti per valore export 2023 e numero imprese esportatrici

Il primo settore è Autoveicoli per una quota export pari sul totale pari a 21,1% e una variazione rispetto al 2019 di 18,7%. Il numero delle imprese esportatrici di questo settore è pari a 100. Il settore con il maggior numero di esportatrici verso USA Altre macchine per impieghi speciali n.c.a. (incluse parti e accessori) con un numero di imprese di 2098.

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