• 24/01/2025

Toyota per una mobilità sostenibile

 Toyota per una mobilità sostenibile

Stefano Zaccaria

Toyota Material Handling Italia ha un obiettivo: offrire una mobilità sostenibile delle merci. Vediamolo con Stefano Zaccaria, direttore Marketing

Toyota Material Handling fa parte di Toyota Industries Corporation (TICO), multinazionale attiva in ben cinque regioni. Toyota Material Handling International, Nord America, Cina e Giappone perseguono con determinazione il raggiungimento di un obiettivo condiviso: ottimizzare le attività di movimentazione delle merci dei clienti, fornendo prodotti di elevata qualità sotto i marchi Toyota, BT, Raymond e Cesab.

Stiamo parlando di una società europea con stabilimenti in Svezia (Mjölby), Francia (Ancenis) e Italia (Bologna). Oltre il 95 per cento dei carrelli viene prodotto in Europa. In questo modo sono in grado di offrire una vasta gamma di attrezzature per magazzini e carrelli controbilanciati, prodotti secondo gli standard di qualità del Toyota Production System (TPS).

Conviene ricordare che il settore della logistica riscuote grandi benefici dall’innovazione; mentre le imprese possono diminuire i costi grazie alle nuove modalità pensate e studiate proprio da quest’ultima. È un momento storico dove i protagonisti dell’economia possono individuare vantaggi e notevoli benefici in termini di processi produttivi.

L’azienda Toyota è sicuramente l’artefice in questo settore degli importanti cambiamenti favoriti e agevolati dalla tecnologia. Con Stefano Zaccaria, direttore Marketing di Toyota Material Handling Italia Srl (sito web), vogliamo entrare nel dettaglio di queste trasformazioni per comprendere il valore dell’innovazione nell’economia italiana.

L’innovazione come si declina nell’azienda Toyota?

«L’innovazione aziendale è un aspetto fondamentale per rimanere competitivi in un mercato in continua evoluzione e non può non esserlo anche per Toyota, che per cultura giapponese adotta un approccio innovativo per adattarsi ai cambiamenti, per anticipare le tendenze e per offrire soluzioni migliori rispetto alla concorrenza.

Toyota ha sempre sposato appieno l’innovazione come attività principale con la quale garantire al mercato soluzioni migliori e all’avanguardia, specialmente in questo momento storico nel quale viviamo una profonda e rapida trasformazione tecnologica e digitale.

In Toyota l’innovazione si declina principalmente su quattro focus: il miglioramento continuo, la tecnologia avanzata, la lean manufacturing e la trasformazione digitale.

Ma è proprio dal Kaizen, metodo giapponese per il miglioramento continuo, che ci si concentra sull’umanizzazione del posto di lavoro, dove tutte le persone che fanno parte dell’organizzazione sono centrali, proprio perché è obiettivo comune creare un vantaggio competitivo attraverso soluzioni creative e avanzate.

Si fa innovazione anche applicando il metodo Kaizen che tende a facilitare la semplificazione, la razionalizzazione e miglioramento dei processi aziendali, non solo in area di produzione, logistica e distributiva, ma in tutte le attività aziendali.

 Per quanto riguarda la tecnologia avanzata e innovativa, non si può dimenticare che Toyota investe da sempre in attività di ricerca e sviluppo tanto da essere stata azienda pioniera con tante soluzioni innovative, soprattutto nel settore automotive.

Altro obiettivo strategico per Toyota è l’eliminazione degli sprechi, l’ottimizzazione dei processi, il miglioramento dell’efficienza e della qualità, riducendo i costi e aumentando la competitività, attraverso la filosofia del lean manufacturing, un approccio snello applicato non solo alla produzione, ma anche a tutte le attività aziendali.

La cultura della trasformazione digitale è inevitabilmente un focus sul quale Toyota investe a livello globale con convinzione e in maniera energica. Oggi sempre di più si fa innovazione integrando tecnologie diverse, sia quelle consolidate sia quelle più recenti, come l’intelligenza artificiale, l’automazione, la realtà aumentata e la realtà virtuale, che aggiungono valore ai processi, ai prodotti e soprattutto ai servizi.

L’innovazione in un’azienda come Toyota si realizza attraverso un costante miglioramento a favore della creazione di un vantaggio competitivo con l’integrazione di soluzioni avanzate efficienti e creative. La visione Toyota per il percorso meta-progettuale dei suoi prodotti e servizi, si può descrivere con parole chiave come: efficienza, praticità, sostenibilità, versatilità, sicurezza, affidabilità.

Toyota continua a sviluppare nuovi prodotti, servizi e tecnologie per migliorare l’efficienza, la sicurezza e l’esperienza di guida. La sua gamma di veicoli ibridi, elettrici e a idrogeno riflette questa innovazione costante che sposa una politica di “neutralità tecnologica”. La presenza globale e il successo continuo di Toyota dimostrano l’impegno nell’essere all’avanguardia nel settore automotive e material handling per una mobilità e movimentazione sostenibile».

Qual è il valore aggiunto che arriva dalla ricerca?

«In Toyota l’attività di ricerca e sviluppo apporta numerosi vantaggi e valore aggiunto, i principali riguardano: innovazione tecnologica, qualità e affidabilità, sostenibilità, competitività. La ricerca consente a Toyota di sviluppare nuove tecnologie e soluzioni innovative per i suoi mezzi, sia quelli per il trasporto delle persone sia quelli per la movimentazione delle merci.

Si intendono i miglioramenti relativi a: efficienza dei motori, sicurezza, elettrificazione e sviluppo di veicoli a idrogeno. Ad esempio, la tecnologia ibrida Toyota è stata un risultato diretto della ricerca e dell’innovazione per il settore automotive. Allo stesso modo la ricerca aiuta Toyota a migliorare la qualità dei suoi veicoli.

Attraverso test rigorosi, analisi dei dati e feedback dei clienti, l’azienda può identificare e risolvere eventuali problemi o difetti. Ciò contribuisce alla reputazione di Toyota per la produzione di veicoli affidabili e durevoli. Toyota è impegnata, ultimamente sempre in maniera più energica, nella ricerca di soluzioni sostenibili per l’industria automobilistica e quella dei mezzi industriali.

La ricerca sulla riduzione delle emissioni, l’efficienza dei carburanti e l’uso di materiali ecologici e/o riciclabili contribuisce alla visione di Toyota per un futuro della mobilità e della movimentazione sempre più pulita e sostenibile.

Ed è ancora la ricerca costante che mantiene Toyota competitiva sul mercato globale, capace di rimanere all’avanguardia rispetto ad altre case costruttrici, garantendo prodotti di alta qualità e tecnologicamente avanzati».

L’intelligenza artificiale è innovazione. Come può cambiare processi produttivi e, di conseguenza, il paradigma economico delle imprese?

«Vogliamo poter gestire e analizzare i dati in maniera efficace, per progettare prodotti e servizi di alta qualità, soddisfacendo meglio le esigenze dei clienti e migliorando la competitività dell’azienda; vogliamo offrire il meglio per chi compra, per chi vende e soprattutto per la collettività, ma vogliamo soprattutto rispettare l’ambiente.

L’intelligenza artificiale concorre al raggiungimento di questi obiettivi, sostenendo decisioni basate su informazioni più accurate e identificando tendenze nascoste e per Toyota è fondamentale riuscirci. Crediamo nei processi delle tecnologie e delle innovazioni, e l’intelligenza artificiale è indubbiamente un driver di innovazione che sta trasformando profondamente il mondo degli affari e l’economia delle imprese.

Non solo. L’intelligenza artificiale è anche una grande opportunità che agevola il momento del cambiamento che stiamo vivendo poiché sta rivoluzionando gran parte dei processi produttivi, migliorandone l’efficienza, la qualità e l’innovazione.

Toyota considera l’intelligenza artificiale strategica per cogliere un vantaggio competitivo nel nuovo paradigma economico perché può automatizzare i processi, compiti ripetitivi e manuali, migliorando l’efficienza e riducendo gli errori umani, accelerare la produzione, la logistica e la distribuzione; può creare esperienze personalizzate per i clienti, migliorare la soddisfazione e aumentare le vendite; può ottimizzare la gestione della catena di approvvigionamento, stimando preventivamente la domanda, ottimizzando gli stock e migliorando l’attività logistica; può concorrere alla fase di meta-progettazione e progettazione di prodotti e servizi; può ridurre i costi operativi, migliorando la redditività delle imprese.

A tal proposito, rileggendo ultimamente Calvino, ho colto quanto fosse attuale la sua visione che immagina un futuro in cui una macchina-scrivente riesce a sostituire lo scrittore, una sorta di “automa letterario”, capace di ideare e comporre poesie e romanzi, già precursore di ChatGPT.

Ma di Calvino è interessante e stimolante considerare la domanda che solleva, chiedendosi se l’intelligenza artificiale potesse sostituire il talento letterario e che cosa accadrebbe alla peculiarità creativa caratteristica della scrittura umana.

E se Calvino ci invita a considerare l’intelligenza artificiale come una nuova frontiera per l’esplorazione linguistica, piuttosto che come una minaccia, anche noi oggi possiamo considerare l’interazione tra creatività umana e intelligenza artificiale una opportunità che può produrre risultati sorprendenti e stimolanti a favore dell’innovazione e del miglioramento continuo».

Il ruolo della formazione per dipendenti e manager?

«Un percorso formativo, teso al miglioramento continuo nell’applicazione delle innovazioni tecnologiche, è strategico perché il cambiamento possa essere compreso soprattutto dalle persone che lavorano all’interno delle organizzazioni e dai loro manager.

Entrambi i profili sono protagonisti insieme a queste innovazioni e capaci di stravolgere il paradigma economico, migliorando processi produttivi e aggiornando le imprese con nuovi modelli rispetto al XX secolo.

La formazione e lo sviluppo delle persone e dei manager che lavorano nelle organizzazioni Toyota riveste un ruolo fondamentale e sono parte integrante della cultura aziendale, contribuendo al suo successo continuo.

Diversi sono i programmi di formazione di Toyota dove dirigenti, manager insieme a tutte le persone che lavorano nell’organizzazione, si immergono nei valori, nelle metodologie e nelle filosofie operative di Toyota. Significativa enfasi è posta sulla formazione pratica. Il personale acquisisce competenze pratiche in contesti reali, migliorando ulteriormente le sue capacità.

Nel curriculum di formazione di Toyota, “The Toyota Way” dettaglia i principi di gestione dell’azienda. Tra questi c’è il metodo 5 Whys, che incoraggia i lavoratori a individuare la causa radice dei problemi ponendosi la domanda “perché” più volte.

Questo approccio semplice ma profondo sviluppa il pensiero critico e le abilità analitiche dei dipendenti. Toyota offre programmi specializzati per dirigenti e manager su leadership, pianificazione strategica e processo decisionale. Per tutti coloro che ricoprono ruoli specializzati, nei settori design, ingegneria e produzione, Toyota offre programmi avanzati di formazione tecnica.

Questi programmi tengono i dipendenti informati sulle ultime tecnologie e innovazioni. Ma la formazione non è solo erogata al personale delle organizzazioni Toyota; infatti, in Italia la divisione Toyota Engineering & Consulting della Business Unit Toyota Logistics Solutions ha come missione quella di progettare percorsi formativi anche per i clienti, percorsi fortemente esperienziali dove l’obiettivo è portare le persone a comprendere i benefici che possono derivare dall’applicazione di alcune buone pratiche e metodi.

“Giochiamo con Toyota” è, a titolo di esempio, un percorso ludico-formativo per conoscere e capire in cosa consista concretamente il modello Toyota e quali siano gli effetti che può portare la sua implementazione all’interno delle organizzazioni.

Attraverso l’esperienza simulata si impara a introdurre competenze specifiche per riconoscere ed eliminare gli sprechi nei vari processi aziendali e a identificare aree di cambiamento e miglioramento per recuperare efficienza, migliorare la flessibilità e aumentare la competitività.

Questo particolare momento di formazione proposto da Toyota Material Handling Italia sposta l’attenzione sui vantaggi che derivano dall’interiorizzazione dei valori del Toyota Way e dall’applicazione sistemica dei principi del Toyota Production System, ma anche sull’impatto positivo che la spinta al miglioramento continuo produce sulle persone e nella gestione del lavoro di tutti i giorni.

Un’altra iniziativa, che Toyota Material Handling Italia propone per avvicinare aziende e professionisti di ogni settore al metodo Toyota, è “Kotozukori Japan Experience”: un viaggio di una settimana in Giappone alla scoperta della filosofia Toyota.

Fedele al principio Genchi Genbutsu (andare alla fonte per osservare le cose di persona), uno dei valori cardine del TPS, nonché approccio di problem solving alla base della gestione lean, l’iniziativa offre a manager e imprenditori l’opportunità di osservare da vicino come i valori del Toyota Way e i principi del TPS possano essere applicati e con quali risultati all’interno delle proprie organizzazioni.

Il programma consente di vedere dal vivo l’applicazione delle più innovative tecnologie digitali (IoT, Big Data, Collaborative Robot, Addictive Manufacturing) e scoprire come, grazie al metodo Toyota, la loro implementazione sia avvenuta senza digitalizzare alcuno spreco, ma anzi potenziando al massimo asset e valori già presenti.

I partecipanti sono assistiti e guidati da consulenti senior di Toyota Material Handling Italia, ma anche da ex golden boy di Toyota, che assistono le visite favorendo il dialogo e il confronto diretto con i referenti delle diverse aziende ospitanti».

EMILIA ROMAGNA ECONOMY - Toyota per una mobilità sostenibile

Quali sono gli asset economici dove l’innovazione trova maggiore applicazione?

«L’innovazione, secondo il nostro modello, si vuole applicare all’efficientamento produttivo perché l’obiettivo è abbattere delle sacche di diseconomie, di spreco e di conseguenza efficientando la produzione.

Non possiamo dimenticare la sostenibilità perché il sistema produttivo deve diventare virtuoso. L’innovazione in Toyota trova maggiore applicazione in diversi asset economici, i principali sono ancora una volta: produzione e processi, elettrificazione, ricerca e sviluppo, servitizzazione. In sintesi, l’innovazione in Toyota si estende a vari aspetti dell’azienda, dalla produzione alla ricerca, dalla sostenibilità alla mobilità e movimentazione futura.

Questi asset economici sono fondamentali per il successo continuo di Toyota nel settore automobilistico e industriale. Ci sono asset intangibili legati all’innovazione e di grande valore per le organizzazioni Toyota, e allo stesso modo fondamentali per la crescita e la competitività come per esempio marchi e brevetti, conoscenza e competenze del personale, relazioni con i clienti e i fornitori, tecnologie digitali e piattaforme, dati e analisi, proprietà intellettuale».

EMILIA ROMAGNA ECONOMY - Toyota per una mobilità sostenibile

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Francesco Fravolini

Giornalista professionista, SEO Copywriter, videomaker e fotoreporter

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